Rigoletto

Nuovo allestimento di Leo Muscato, con Nicola Luisotti sul podio e in scena grandi interpreti per uno dei titoli più potenti di Verdi: il tragico destino del giullare più famoso nella storia dell’opera.

Teatro Regio, dal 28 febbraio all’11 marzo 2025
Anteprima Giovani under 30, giovedì 27 febbraio ore 20

Con il contributo di

Reale Mutua

 

 

Al Teatro Regio, dal 28 febbraio all’11 marzo 2025, va in scena Rigoletto, melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Le Roi s’amuse di Victor Hugo. L’opera è presentata nel nuovo allestimento firmato da Leo Muscato, reduce dal recente successo per l’inaugurazione della stagione del Teatro alla Scala, con il team creativo già vincitore del Premio Abbiati 2019 per Agnese di Ferdinando Paer: la scenografa Federica Parolini e la costumista Silvia Aymonino. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio segnaliamo il gradito ritorno del maestro Nicola Luisotti, interprete del repertorio italiano apprezzato in tutto il mondo. George Petean, uno dei più acclamati baritoni verdiani sia in Europa che negli Stati Uniti, interpreta il ruolo del titolo, affiancato dal soprano che ha già incantato il pubblico del Regio in Figlia del reggimento e Turandot, Giuliana Gianfaldoni, nel ruolo di Gilda, la figlia di Rigoletto; insieme a loro l’acclamato tenore Piero Pretti come Duca di Mantova, l’aristocratico dissoluto per cui Verdi ha scritto alcune delle arie più irresistibili del repertorio operistico. Alla guida del Coro del Regio è il maestro Ulisse Trabacchin
Questo grande impegno artistico e produttivo è reso possibile grazie al contributo di Reale Mutua, Socio Fondatore del Teatro Regio.

Un capolavoro senza eroi

Con Rigoletto Giuseppe Verdi compose un capolavoro senza eroi, traboccante di pagine memorabili come «La donna è mobile», il duetto d’amore «È il sol dell’anima», la cabaletta «Cortigiani vil razza dannata». In questa straordinaria opera, Verdi riversò la sua ammirazione per Victor Hugo, il drammaturgo francese capace di creare congegni drammatici perfetti e di mescolare magistralmente comico e tragico, grottesco e sublime. Tra tutti i titoli di Hugo, il compositore considerava Le Roi s’amuse (Il re si diverte) «il miglior dramma dei tempi moderni», e nel 1851 realizzò il desiderio di trasporlo in musica con un'opera potente e senza tempo. La vicenda narra del giullare deforme Rigoletto, la cui cieca sete di vendetta lo condanna a perdere l'unico tesoro della sua vita, l'adorata figlia Gilda. 

L’idea registica e drammaturgica di Muscato

Leo Muscato, già autore di un’altra regia di quest’opera, per la nuova produzione del Regio ha scelto di reinterpretare il capolavoro verdiano per metterne in evidenza il nucleo drammatico, con un allestimento ricco di simbolismo: «voglio restituire al pubblico l’essenza archetipica e dolente di Rigoletto. La sua doppia identità, la tensione tra sacro e profano, e il mondo di specchi in cui si muove riflettono una società in disfacimento, ancora incredibilmente attuale. L’atmosfera decadente richiama anche suggestioni cinematografiche, come l’ultima scena di C’era una volta in America di Sergio Leone, in cui Robert De Niro si abbandona all’oblio nella fumeria d’oppio: il mondo gli appare distorto, quasi onirico, e la realtà si mescola con l’illusione. È questa la suggestione attraverso la quale racconto il terzo e ultimo atto di Rigoletto: la taverna di Maddalena e Sparafucile diventa un luogo rarefatto, permeato da un senso di attesa sospesa; qui Gilda osserva il Duca attraverso un velo di fumo, in un contesto dove i contorni della realtà si dissolvono, proprio come nel celebre film».

Conferenza-concerto

Rigoletto sarà presentato al pubblico mercoledì 26 febbraio alle ore 18 al Piccolo Regio Puccini nella conferenza-concerto condotta dalla musicologa Liana Püschel. L’incontro prevede esibizioni live; l’ingresso è libero.

Biglietti e Informazioni

I biglietti sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio e on line su www.teatroregio.torino.it.

Biglietteria del Teatro Regio - Tel. 011.8815.241/242
Piazza Castello 215 – Torino
Tel. 011.8815.241 - 011.8815.242 - biglietteria@teatroregio.torino.it 
Orario di apertura: da lunedì a sabato ore 11-19; domenica ore 10.30-15.30; un’ora prima degli spettacoli. 

Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti: www.teatroregio.torino.it

Data

Ufficio stampa Teatro Regio
Sara Zago - Tel. +39 011 8815 239/730